Uehlà Franti! Sono un po’ di giorni che non ti si vede. Come ti va?
– … mmhhm …ciao
Che c’è? Hai la faccia un po’ scura…litigato con la piskella?
– no, non è questo e manco io riesco a capire bene…
Oh…mica ti riconosco, dai facciamoci un sidro e una risata…
– vada per il sidro, la risata la rimandiamo
Bene! Però mo’ mi devi dire! Son proprio curioso!
– eh… ‘curioso’ … e pure un po’ rompicoglioni…
E ddddaiii… <pikkiando sulla spalla di Franti> L’altro giorno in fondo ci siamo divertiti un po’!
– l’altro giorno? Quando?
Ma ssssì, l’altro giorno alla gita!
– eh, proprio un bel divertimento!
Che vuoi dire? Be’, mo’ m’incazzo però! Vuoi parlare o no? Allora sei proprio leso!
– Parlare? Servisse a qualcosa…
Senti Franti, o l’amicizia conta qualcosa, oppure…
– Insomma, se vuoi parlo, però poi non lamentarti!
Sono tutt’orecchie!
– E allora ascolta! Sono incazzato anche con te!
Con me???
– Io non so se c’entri direttamente e NON MI INTERESSA, ma certo non ti ho visto preoccupato di alcunché dopo quella zuffa!
Aaaaahhhh, ho capito! Ma come? Proprio la zuffa…
<Franti lo blocca. Non lo fa continuare>
– Senti il mondo è pieno di gente con cui non si va d’accordo ma non è sempre la stessa cosa. A me pare, piuttosto, che di stronzate ne facciamo tutti. So perfettamente cosa stavi per dirmi e so anche che su molte cose ci capiamo… figurati poi… dopo quello che ho visto più avanti, finita la gita, vicino al giardino… Perciò è inutile che parliamo di cose scontate.
Finita la gita? Dimmi!
– Eh no! Questo semmai dopo!
Vabbé… ti vedo piuttosto deciso…
– Quel ragazzetto che s’è fatto male … qualcuno l’ha spinto? Gli han fatto lo sgambetto? Con lo stecco?