De Rossi: “Una buona scuola deve avere un bonus da dare ai buoni, anche tra gli insegnanti ci sono i cattivi e i buoni e questi ultimi meritano una manciata di soldi in più”.
“Davvero? Ascolta quello che ho sentito:”
“Insegnante: Preside, cortesemente potrebbe dirmi i nomi dei colleghi che hanno meritato il bonus quest’anno?
Preside: Come osa farmi questa domanda?
Insegnante: Ma veramente… vorrei sapere i nomi dei colleghi per emularli; come dice un suo collega Dirigente Scolastico su Orizzonte scuola, il bonus ai docenti ha creato sana emulazione.
Preside: Se insiste con questa provocazione rischia una sanzione disciplinare!
RSU: Preside, vorremmo sapere i nomi dei colleghi che hanno meritato il bonus.
Preside: Fate richiesta scritta.
Dopo qualche tempo:
RSU: Preside, ha ricevuto la nostra richiesta scritta? Non ha ancora risposto. Gliela leggiamo a voce “Egregio Signor Preside, in qualità di RSU, a nome dei lavoratori di questa scuola, chiediamo che vengano resi noti i nomi dei colleghi che hanno meritato il bonus
Preside: Ho letto, ho letto. Purtroppo non posso dare seguito alla vostra richiesta, io non vedo, non sento, non parlo, c’è la privacy.
RSU: Preside, scusi, lasciamo perdere i nomi, possiamo immaginarceli, ponendo i nomi dei colleghi come X,Y,Z potrebbe dirci almeno quanti euro sono andati a X, quanti a Y, quanti a Z?
Preside: L’ho già detto, c’è la privacy, io non vedo, non sento, non parlo”.
“Franti, forse è meglio che non vai troppo in giro a raccontare questa storiella, non vorrei ne venissero delle rogne anche a te”.
“ma vafff…”
febbraio 2017